16 gennaio 2013

LEGAMBIENTE SICILIA: GOVERNO CROCETTA ADOTTI PIANO REGIONALE



Incendi: Legambiente Sicilia, Governo Crocetta adotti piano regionale Forestale

Palermo, 15 gen. - (Adnkronos) - ''Chiediamo al presidente Crocetta di colmare i gravi ritardi del precedente Governo Lombardo e di emanare subito il decreto di approvazione del Piano antincendio predisposto dal Corpo Forestale regionale secondo moderni criteri tecnici e scientifici. Al contempo chiediamo al neo assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, cui compete la materia, di convocare un tavolo tecnico per la piu' rapida programmazione delle attivita' di prevenzione per la stagione 2013, al fine di evitare i disastri ambientali ed i gravissimi danni che gli incendi hanno provocato la scorsa estate in Sicilia con particolare riguardo ai boschi ed alle aree naturali protette''. Lo dichiara Angelo Dimarca, responsabile regionale Conservazione natura di Legambiente Sicilia. L'associazione sottolinea come il nuovo Piano regionale antincendio per la difesa dei boschi e della vegetazione, approvato dalla Giunta regionale lo scorso 13 luglio 2012, giace ancora nei cassetti della Presidenza della Regione in attesa di essere approvato con Decreto del Presidente della Regione, come previsto dalla legge regionale 16 del 2006. (segue)
(15 gennaio 2013 ore 16.16)

Incendi: Legambiente Sicilia, Governo Crocetta adotti piano regionale Forestale (2)

(Adnkronos) - Legambiente chiede anche che venga riattribuita in maniera piena al Corpo Forestale regionale la competenza in materia di pianificazione forestale, in quanto ''in questi ultimi mesi sono prevalse delle prassi, non supportate da legge, che hanno attribuito all'Azienda Foreste Demaniali la gestione del Piano forestale regionale che non riguarda i soli boschi demaniali ma l'intero territorio regionale''. Per Legambiente e' altresi' ''urgente un intervento normativo di modifica del settore forestale per riportare l'Azienda Foreste Demaniali alle sue funzioni originarie (ante legge 10 del 2000 e 19 del 2008) con un modello organizzativo agile e funzionale, visto che di azienda ha ormai solo il nome e di fatto e' un dipartimento regionale come gli altri, che bandisce appalti ed eroga finanziamenti, mentre dovrebbe occuparsi in via esclusiva di gestione diretta dei demani e delle aree protette, di difesa del suolo e di manutenzione dei corsi d'acqua''.
(15 gennaio 2013 ore 16.32)





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.