09 agosto 2017

INCENDI, ARRESTATO UN GIOVANE DI ALCAMO: HA DATO FUOCO AL BOSCO DI SALAPARUTA. IL VIDEO


09 Agosto 2017
Ha dato fuoco al bosco di Salaparuta.  C'erano voluti venti anni per crearlo, grazie  a lui è andato tutto in fumo in un pomeriggio. Un giovane di Alcamo è stato arrestato dai Carabinieri delle Stazioni di Poggioreale e Salaparuta. I militari sono intervenuti in contrada “Monte Porcello” di Salaparuta, dove, unitamente a personale del Corpo Forestale Regionale del Distaccamento di Castelvetrano, bloccavano e traevano in arresto Milazzo Fabio, 20enne alcamese e incensurato.
Il predetto risultava essersi reso responsabile di un incendio appiccato in area boschiva di proprietà demaniale, estesa ettari 60 circa.
Le fiamme – per il cui spegnimento, a cura di personale del  corpo forestale con l’ausilio di un mezzo aereo, è stato necessario quasi l’intero pomeriggio – hanno causato danni ancora non quantificati e non coperti da assicurazione.
L’arrestato, dopo le formalità di rito e su disposizione della competente Procura della Repubblica di Sciacca, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio direttissimo.
L’attività è stata svolta in piena sinergia tra gli organi operanti (Arma dei Carabinieri e Corpo Forestale Regione Sicilia), in ottemperanza alle procedure siglate nel pomeriggio del 16 maggio 2017 presso la Procura della Repubblica di Sciacca, compendiate in un protocollo finalizzato a regolare il primo intervento e le attività di indagini susseguenti al verificarsi di eventi incendiari; principio fondamentale di tale provvedimento rappresenta che una corretta gestione del territorio da parte di chi ne dispone – ovvero il rispetto delle norme di prevenzione degli incendi – può efficacemente ridurre il rischio del verificarsi dell’evento e in tale logica particolare significato assume il rispetto della normativa sui fuochi controllati.
In questa occasione è stato dimostrato che il focus sulla materia, l’omogeneizzazione dell’attività svolta dalla Procura e dalla polizia giudiziaria e, infine, l’adozione, in tutte le indagini, di metodologie di accertamento uniformi, che possano essere poste in pratica dalle diverse forze di polizia giudiziaria in modo corretto e tempestivo, è certamente utile ad un efficace raggiungimento dell’obiettivo “sicurezza”.

Fonte: www.tp24.it










Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.