20 ottobre 2012

ENNA: CONVENZIONE PER RECUPERARE L'EX PALMENTO DEI PENNISI



Parco minerario «floristella»

Convenzione per recuperare
l'ex palmento dei Pennisi


il palmento pennisi, foto lasicilia.it


L'immobile «ex palmento Pennisi» è stato concesso in comodato d'uso gratuito per cinque anni all'ente parco minerario «Floristella». Questo l'esito della convenzione sottoscritta tra l'ente parco «Floristella - Grottacalda», presieduto da Giuseppe Lupo, e l'azienda forestale regionale del demanio provinciale, rappresentata da Angelo Bellomo. «Questo patto di sinergia tra i due enti - afferma il presidente del parco minerario, ing. Giuseppe Lupo - nasce per valorizzare ancor di più la struttura in una zona dove i turisti possono parcheggiare e ammirare la bellezza del parco a livello ambientale e culturale, anche dal punto di vista storico con la visione di come un tempo si operava estraendo lo zolfo dal sottosuolo».
Proprio all'ingresso del parco minerario è presente l'ex palmento, di proprietà del demanio forestale, realizzato dai baroni Pennisi per la pigiatura dell'uva coltivata nel feudo di Floristella, ed il successivo incantinamento del vino nei sotterranei del palazzo baronale. Il palmento operò in tal modo fino alla dismissione delle attività vitivinicole, giacendo, infine, come rudere inutilizzato sino all'avvento dell'ente parco. La convenzione è stata stipulata anche grazie all'impegno proficuo del dirigente generale, Vincenzo Di Rosa, in forza all'assessorato regionale Risorse agricole e forestali.
I confini territoriali dell'ente furono fissati dall'assessorato regionale ai Beni culturali e ambientali per vincolare e tutelare l'area mineraria di «Floristella» e la circostante area del demanio forestale della Regione, oltre 440 ettari in vari Comuni della provincia: Enna, Aidone, Piazza Armerina e Valguarnera. «L'Ente parco - continua Lupo - inserì la struttura in un progetto individuandone il riuso come porta del parco minerario di "Floristella", essendo un punto di accoglienza collocato anche vicino ad un ponticello ferroviario, luogo dove possono sostare anche pullman». L'azienda forestale, in passato, aveva effettuato interventi nella struttura dell'ex palmento, tanto che prima della stipula della convenzione veniva utilizzata come supporto logistico degli operai della forestale che prestano servizio nella zona.
RENATO PINNISI




19 Ottobre 2012


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