30 luglio 2017

INCENDIO IN CONTRADA ZAGARIA A PERGUSA: IL COMMENTO DELL’AMBIENTALISTA GIUSEPPE AMATO: DEVO RINGRAZIARE DI CUORE TUTTI COLORO I QUALI SI SONO ADOPERATI PER EVITARE IL PEGGIO ED IN PARTICOLARE ANCHE IL CORPO FORESTALE REGIONALE E GLI OPERAI ANTINCENDIO


29 Luglio 2017
Questo il commento di Giuseppe Amato, storico dirigente provinciale di Legambiente, sull’incendio che eri ha interessato la contrada Zagaria all’interno della Riserva naturale speciale di Pergusa ma in generale su tutti gli altri incendi che stanno interessando il territorio ennese e che con molta probabilità sono di natura dolosa e che stanno provocando notevoli danni al sistema ambientale locale. “Ieri è stato il turno di Pergusa. L’incendiario (o gli incendiari), non contento di aver fatto rischiare la vita alla gente delle contrade Pettirosso e Mogavero, di aver lasciato diverse aziende senza telefono e senza internet, di aver fatto perdere ad un concessionario di auto diversi mezzi nuovi pronti ad essere venduti, si è dedicato alla Riserva Naturale. Ha appiccato il fuoco lungo la stradella circumlacuale, nell’area del Compendio di Villa Zagaria ed ha atteso il divampare delle fiamme.
In fumo diversi ettari di macchia mediterranea, l’area segnata come di maggior fragilità per il SIC Pergusa, alcuni cipressi centenari del Viale dei poeti, diversi pini, bagolari, olivi. Ha gettato nel panico le famiglie dell’area, ha messo a rischio la vita di forestali, vigili del fuoco, volontari, personale della provincia e polizia provinciale. Per fortuna la grinta, la dedizione, la voglia di contrastare il gesto vigliacco ha consentito che il fuoco giungesse solamente a lambire la preziosa villa seicentesca ma il paesaggio è sfregiato.
Devo ringraziare di cuore tutti coloro i quali si sono adoperati per evitare il peggio ed in particolare il Corpo Forestale Regionale, gli operai antincendio, gli agenti della Polizia Provinciale, gli operatori della Protezione Civile provinciale Francesca Argento e Piero Di Leonardo, Totò Flammà che per primo e da solo ha affrontato il fuoco chiamando rinforzi, Lorenzo Colaleo ed i suoi ragazzi della ProCiv Anpas, Marco Crisafulli e Valeria Maria Amato che hanno prontamente allertato tutti e, last but not least, Antonio Aveni che ha seguito passo passo l’intervento e con il quale ho condiviso la rabbia e la preoccupazione per le sorti di un pezzo così importante del nostro territorio. Da un lato l’esecrazione per il gesto vile, dall’altro la dimostrazione che una risposta unanime non può che fare la differenza, una gran bella differenza”


Fonte: ennapress.it





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.