20 marzo 2015

IN DATA 25 GIUGNO 2014, LON. GIROLAMO FAZIO (GRUPPO MISTO) PRESENTAVA UN'INTERROGAZIONE: LA LEGGE DI STABILITÀ DELLA REGIONE STRAVOLGE LE GRADUATORIE DEI LAVORATORI FORESTALI



La legge di stabilità della Regione stravolge le graduatorie dei lavoratori forestali


PALERMO - Con la Legge di stabilità regionale sono state riorganizzate le "risorse umane nel settore forestale e della prevenzione degli incendi". Obiettivo della norma è puntare alla razionalizzazione del settore ed al risparmio riunificando i lavoratori forestali in una unica graduatoria alle dipendenze del Dipartimento regionale Azienda regionale foreste demaniali sia gli addetti al servizio di antincendio boschivo, sia gli addetti alla sistemazione e manutenzione idraulico-forestale ed idraulico-agraria, imboschimento e rimboschimento. Figure professionali che, fino a pochi giorni fa, venivano chiamate al lavoro dai Centri Provinciali per l'impiego da due diverse graduatorie. Soprattutto le due distinte graduatorie davano la possibilità di "ingresso nel contingente a tempo indeterminato ex art. 47 L.R. n. 16/1996" (la legge che regola il settore). L'integrazione tra le due graduatorie di addetti antincendioe addetti alla manutenzione dei boschi, effettuata su base provinciale con i criteri dell'articolo 49 della legge 16/1996 ha prodotto effetti tali che alcuni operai, soprattutto quelli prossimi all'ingresso nel "contingente a tempo indeterminato", sono stati scavalcati in punteggio da loro colleghi. Gli operai che si sono visti retrocedere nella graduatoria ritengono che il solo richiamo ai criteri dell'articolo 49 sia discriminante, ritenendo necessario tenere distinte le due graduatorie applicando anche altri due articoli della stessa norma, il 47 ed il 48.
Il deputato regionale Girolamo Fazio è intervenuto con una interrogazione, rivolta al Presidente della Regione, all'assessore al Lavoro, ed all'assessore all'Ambiente, con la quale si chiede preliminarmente se non si ritenga «opportuno sospendere il procedimento della graduatoria unica»; se non si ritenga necessario «modificare la norma integrandola anche con quanto previsto dagli articoli 47 e 48 della L.R. 16/99 in guisa da riequilibrare l'asserita disparità determinatasi tra i due profili professionali di addetto al servizio antincendio boschivo ed operai addetti alla sistemazione e manutenzione idraulico-forestale ed idraulico-agraria, imboschimento e rimboschimento, miglioramento dei boschi esistenti». Infine viene chiesto nell'atto ispettivo di «stabilire criteri di equità che rispettino le precedenti graduatorie meglio chiarendo l'impiego dei criteri di cui all'articolo 49 della legge regionale n. 16/1996 nello spirito della L.R. n. 5/2014 "Legge di stabilità regionale" indirizzata al risparmio delle risorse finanziarie tenendo però distinte le stesse graduatorie per quel che riguarda l'ingresso nel contingente a tempo indeterminato ex art. 47 L.R. n. 16/1996».
«Sono convinto – commenta Fazio – che è possibile ottenere i risultati di efficienza e risparmio cui si informa la norma dettata nella legge di stabilità, senza incidere sulle graduatorie dei lavoratori forestali. La razionalizzazione, del resto, mi sembra più essere mirata alla pianificazione del lavoro e quindi ai vertici dei diversi dipartimenti provinciali, piuttosto che alla base dell'organizzazione che coinvolge gli operai in funzione delle mansioni loro assegnate da anni ed alle necessità territoriali. Mentre gli uffici si arrovellavano sulla produzione delle graduatorie i servizi di manutenzione boschiva sono rimasti fermi e, di fatto, non sono stateavviate per tempo le opere per prevenire gli incendi, come dimostrano le fiamme che hanno ridotto in fumo la vegetazione di un intero versante della montagna di Erice».
«Nell'interesse dei lavoratori del settore ritengo necessario un intervento correttivo sulla materia – conclude Fazio – che proporrò sotto forma di emendamento correttivo già a partire dalla prossima imminente definizione della terza tranche della legge di stabilità»

26 Giugno 2014
teleibs





 XVI Legislatura ARS
 INTERROGAZIONE
 (risposta scritta)



N. 2133 - Chiarimenti circa le previsioni di cui all'art. 12 della l.r. 28 gennaio 2014, n.  5,  in  merito  alla riorganizzazione delle  risorse  umane  nel  settore forestale e della prevenzione degli incendi.

Al Presidente della  Regione,  all'Assessore  per l'agricoltura,  lo  sviluppo  rurale  e la pesca mediterranea, all'Assessore  per  la  famiglia, le politiche sociali e il lavoro e all'Assessore per il territorio e l'ambiente, premesso che:


con l.r. n. 5/2014 'Disposizioni  programmatiche e correttive per l'anno  2014.  Legge  di  stabilità regionale' del 28 gennaio 2014, all'articolo 12, sono state     introdotte norme relative alla 'Riorganizzazione delle risorse  umane  nel  settore forestale e della prevenzione degli incendi'; 

l'articolo 1 della summenzionata legge dispone che 'Al fine di migliorare l'efficienza  del  lavoro attraverso la riorganizzazione delle  risorse umane del settore  forestale, riunificando i lavoratori forestali alle dipendenze di un unico ramo dell'Amministrazione regionale, è trasferita al Dipartimento regionale  Azienda  regionale foreste demaniali la titolarità dei rapporti di lavoro con il personale impiegato nel servizio di antincendio boschivo di cui all'elenco speciale dei lavoratori forestali di cui all'articolo 45 ter della legge regionale 6  aprile 1996, n. 16 e successive modifiche e integrazioni e di  cui  all'articolo 44 della legge regionale 14 aprile 2006, n.14, che vengono inseriti in un'unica graduatoria distrettuale congiuntamente a tutti gli altri lavoratori forestali  di  cui  all'articolo 45 ter della legge regionale n. 16/1996 e successive modifiche e integrazioni nei relativi contingenti di appartenenza e con i criteri previsti  dall'articolo 49 della legge regionale n. 16/1996. Gli addetti al servizio  antincendio boschivo sono individuati prioritariamente in coloro che svolgevano già  detta funzione, previo accertamento dell'idoneità specifica nella mansione';

con propria direttiva attuativa prot. 19152/US1/2014  dell'1  aprile  2014  il   dirigente generale del Dipartimento regionale del Lavoro e dell'Impiego,  dott.ssa  Anna  Rosa Corsello ha disposto che i Direttori dei servizi  C.P.I ed  i dipartimenti provinciali  dell'Azienda regionale Foreste Demaniali provvedessero a redigere le  nuove graduatorie distrettuali in vista del reclutamento della manodopera forestale sulla scorta  dei citati criteri  previsti dall'articolo 49   della legge regionale  n.16/1996 e con l'attribuzione di punteggio relativo;

rilevato che:

la  nuova  graduatoria è la  risultante della integrazione e  fusione  tra  la  graduatoria  degli operai addetti al servizio  antincendio  boschivo  e quella degli  operai  addetti  alla  sistemazione  e manutenzione idraulico-forestale ed idraulico-agraria, imboschimento  e  rimboschimento, miglioramento dei boschi esistenti;

molti degli operai addetti alla manutenzione  del demanio forestale per effetto della applicazione dei criteri  previsti  dall'articolo  49   della   legge regionale n. 16/1996 risultano venire scavalcati  da alcuni  loro  colleghi  del   servizio   antincendio boschivo e che tale  circostanza  preclude  loro  la possibilità di  ingresso  nel  contingente  a  tempo indeterminato ex art. 47 l.r. n. 16/1996, come  fino
ad oggi è stato;
 

numerosi operai  addetti  alla  manutenzione  del demanio forestale hanno prodotto ricorsi avverso  il posizionamento nella graduatoria unica  distrettuale ex art 12 l.r. n. 5:

a) contestando il punteggio indicato  ritenendolo errato in quanto bloccato all'anno 1995;
b) chiedendo il ricalcolo tenuto conto degli anni fino al 2013;
c) confutando i criteri  dell'articolo  49  della legge regionale n. 16/1996 che non terrebbero conto, invece, della precedente  graduatoria  di  cui  alla
stessa legge;


visto che, in sovrappiù, gli operai del distretto provinciale di Trapani addetti alla  sistemazione  e
manutenzione idraulico-forestale ed idraulico-agraria, imboschimento  e  rimboschimento, miglioramento  dei  boschi   esistenti, contestano l'aggiornamento della graduatoria unica da parte del CPI di Trapani e dell'Azienda Foreste  Demaniali  di Trapani ben oltre il termine di 30  giorni  disposto  nella direttiva attuativa prot. 19152/US1/2014 del 1 aprile 2014 del dirigente generale del  Dipartimento regionale del Lavoro e dell'Impiego,  dott.ssa  Anna Rosa Corsello;

per sapere se non ritengano opportuno:


sospendere il  procedimento  della   graduatoria unica perché non si determinino, in loro danno, gli effetti  denunciati  dagli  operatori  addetti  alla sistemazione e manutenzione idraulico-forestale  ed idraulico-agraria, imboschimento e  rimboschimento,
miglioramento  dei boschi esistenti, e cioè lo scavalcamento nella graduatoria pregressa di  taluni soggetti incidendo sulle posizioni già consolidate e sostanziali conseguite negli anni;

modificare la  norma,  integrandola  anche   con quanto previsto dagli articoli 47 e  48  della  l.r. 16/99 in guisa da riequilibrare l'asserita disparità determinatasi tra i  due profili  professionali  di addetto al servizio antincendio boschivo  ed  operai addetti alla sistemazione e manutenzione idraulico-forestale ed idraulico-agraria, imboschimento e  rimboschimento, miglioramento dei boschi esistenti;
intervenire urgentemente per stabilire criteri di equità  che  rispettino  le  precedenti  graduatorie meglio  chiarendo  l'impiego  dei criteri  di cui all'articolo 49 della  legge  regionale  n. 16/1996 nello  spirito  della  l.r.  n.  5/2014  'Legge   di stabilità regionale' indirizzata al risparmio  delle risorse finanziarie tenendo però distinte le  stesse graduatorie per quel  che riguarda  l'ingresso nel contingente a tempo indeterminato ex art. 47 l.r. n. 16/1996.

(L'interrogante chiede risposta scritta)
(25 giugno 2014)
FAZIO

 

Note- Con  nota  prot.  n.  46366/IN.16  del  7/10/2014,  il Presidente  della  Regione  ha delegato l'Assessore regionale per l'agricoltura.

http://www.ars.sicilia.it/icaro/default.jsp?icaAction=showDoc&id=5












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