20 ottobre 2014

PLAIA, RILANCIO E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO. IL PIANO È STATO CONCEPITO NEL RISPETTO DEI VINCOLI DI UN TERRITORIO CHE PRESENTA TORRENTI CHE VERRANNO SOTTOPOSTI A MANUTENZIONE ANCHE GRAZIE AI FORESTALI E A UN'ATTIVITÀ DI PREVENZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO



Catania

Plaia, rilancio e pianificazione del territorio


 Una riproduzione del progetto del Pua.
 Sotto il sindaco Enzo Bianco nell'incontro di ieri
 tra gli assessori regionali Gerratana (a sinistra) e Torrisi
(foto G. D'Agata)



Cesare La Marca
E' la grande opportunità per dare una scossa a un mercato del lavoro drammaticamente fermo, e per valorizzare un'area della città che a dispetto della sua bellezza ha già abbassato la saracinesca, e tornerà ad alzarla con tutte le carenze di ogni stagione solo nel lontano giugno. Non è solo la Plaia a sperare nel Pua, ma l'intera città piegata dalla crisi e dal dramma del lavoro. 


 Ieri l'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Piergiorgio Gerratana, ha "riconsegnato" al Comune il progetto, dopo l'approvazione a Palermo da parte del Cru, passaggio fondamentale per passare dagli iter burocratici ai fatti, con tutta l'attenzione del caso per assicurare legalità e trasparenza, mentre gli indici di edificabilità previsti, 0,15% sul totale della superficie interessata, danno l'altra grande garanzia sull'impatto ambientale. All'inizio dell'incontro, cui hanno preso parte tra gli altri i rappresentanti degli Ordini di Ingegneri e Architetti di Catania, oltre all'assessore regionale alla Infrastrutture Domenico Torrisi, e all'assessore all'Urbanistica del Comune Salvo Di Salvo, il sindaco Bianco ha ripercorso il lungo iter del Pua. «Era il 17 ottobre del 1999 quando firmai con l'allora presidente della Regione l'accordo di programma che prevedeva la valorizzazione del litorale della Plaia, ci sono voluti quasi 15 anni, oggi grazie alla collaborazione con la Regione siamo nella fase operativa. Vigileremo nella fase di valutazione del singolo progetto, e chiederò anche ad architetti e ingegneri di darci una mano con una commissione di consulenza di alto livello. Adesso la parola spetta ai privati che devono costituire il loro consorzio e credo che abbiano interesse a farlo rapidamente - ha aggiunto Bianco - intanto in Prefettura si insedierà il protocollo di legalità; quando i privati presenteranno i progetti li valuteremo con rigore ma anche con rapidità, perché su tali questioni Catania ha oggi più che mai assoluto bisogno di certezze».
«Il Pua rappresenta un segnale di pianificazione di cui in Sicilia abbiamo fame - ha detto l'assessore Gerratana - per uscire da una logica dell'emergenza che negli anni ha prodotto vari disastri. Il compito dell'assessorato regionale al Territorio e Ambiente sarà proprio quello di garantire, in sinergia istituzionale con il Comune, la Prefettura e le Forze dell'ordine, che il Pua sia rispettoso delle caratteristiche del territorio catanese. Il Piano è stato concepito nel rispetto dei vincoli di un territorio che presenta torrenti che verranno sottoposti a manutenzione anche grazie ai forestali e a un'attività di prevenzione del rischio idrogeologico, per questo abbiamo pronto in assessorato il piano alluvioni, una grande mappatura del territorio in base alle zone più a rischio, la premessa affinché si apra una stagione di concertazione per la gestione del territorio».
Quali rilievi ha fatto il Cru al Piano attuativo? «Il Cru in 15 anni ha cambiato in alcuni aspetti il Pua, rendendolo più rispondente alle caratteristiche del territorio etneo, non c'è rischio di colate di cemento, perché è previsto un indice di edificabilità che non tocca nemmeno il 7% dell'intera area, inoltre è armonizzato rispetto all'Oasi del Simeto, che sarà salvaguardata da qualsiasi tipo d'intervento edilizio. Il Pua risponde inoltre alle esigenze dell'area dell'aeroporto, non solo con servizi ma anche per i problemi di viabilità, gestione dei torrenti e assetto idrogeologico, su cui il Genio civile, al di là del Piano, sta programmando interventi di mitigazione del rischio».


19 Ottobre 2014


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