21 maggio 2014

SORTINO (SR). VALLE DELL'ANAPO E PANTALICA FONDI EU A RISCHIO



Sortino. Tavolo tecnico "monco"

Valle dell'Anapo e Pantalica fondi Ue a rischio

L'azienda forestale non ha ancora emesso i bandi per appaltare i progetti finanziati per 4 milioni e che dovranno essere rendicontati entro il 2015


Sortino. C'è il rischio che 4 milioni di euro di fondi Ue, finanziati per infrastrutturare la valle dell'Anapo e la necropoli di Pantalica tornino al mittente, perché non spesi. Si teme, quindi, soprattutto fra i tanti giovani che sono in cerca di occupazione, che il rilancio turistico di Pantalica si riveli un flop. E le premesse ci sono tutte considerato che al Tavolo tecnico, convocato dal vice presidente della Camera di Commercio e presidente del Gal Val d'Anapo, Pippo Gianninoto si sono presentati i sindaci dei Comuni di Sortino e Cassaro, rispettivamente Enzo Buccheri e Nello Pisasale (il primo cittadino di Ferla aveva delegato il sindaco di Sortino), il tecnico del Gal Val d'Anapo Sebastiano Di Mauro. Assente il responsabile dell'azienda forestale, l'azienda nelle cui casse sono stati accreditati i fondi europei e quindi incaricata di emettere i bandi per le gare d'applato.
«Si vuole capire - dice il sindaco Buccheri - se c'è o no la volontà di rilanciare turisticamente la valle dell'Anapo e Pantalica, o si vuole far cadere tutto nel nulla. Non è possibile che si convochi un tavolo tecnico e non si presentino i diretti responsabili, in particolare il responsabile dell'Azienda forestale. Sono pronto, insieme agli altri sindaci interessati, di costituire un comitato che abbia il compito di seguire l'iter burocratico dei bandi per appaltare i progetti finanziati per 4 milioni di euro. Questi progetti dovranno essere completati e rendicontati entro il 2015. La convocazione del Tavolo tecnico mirava a capire a che punto sono i bandi di gara. Infatti, se si continua a perdere tempo, il rischio di perdere 4 milioni di euro per rilanciare Pantalica e, quindi, tutto il territorio ibleo, diventa più che probabile. Altro che trenino che attraversa la valle dell'Anapo. Da parte della forestale c'era anche l'impegno ad aprire due punti di ristoro, un in località Tmponazzo, lato Ferla-Cassaro, e l'altro in località Serramezzana, lato Sortino, ma tutto è fermo. Non è possibile fare ancora delle figuracce davanti ai visitatori, come è successo il primo maggio, quando una bambina, piangendo, voleva l'acqua alla sua mamma e solo la buona volontà di una cittadina tedesca è riuscita a zittirla, dandole una bottiglietta d'acqua che aveva con se».
«Tra l'altro - continua Buccheri - non si capisce come le gare d'appalto ancora non sono state pubblicate considerato che il presidente del Gal Val d'Anapo ha confermato che tutti i progetti sono stati sottoposti alla verifica della sostenibilità e fattibilità dei piani di programmazione turistica». A corredo dei progetti da realizzare è stato sottoscritto il Piano di gestione della Riserva naturale orientata "Valle dell'Anapo-Pantalica", per cui se non verranno realizzati sarà a rischio anche il titolo Unesco di patrimonio dell'umanità.
P. M.

20 Maggio 2014





NOTIZIE CORRELATE:

21) ANCHE IL PARCO ARCHEOLOGICO DI LEONTINOI (SR) AI FORESTALI? PERCHE' NO! 


Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.