09 agosto 2013

PARCO GIOENI CATANIA: AL LAVORO GLI OPERAI FORESTALI


VERDE PUBBLICO

Parco Gioeni, al lavoro gli operai della forestale

In base a un accordo, sottoscritto nei giorni scorsi, il Comune di Catania potrà utilizzare, attraverso la Regione, trenta forestali nei parchi cittadini.





Catania, Parco Gioeni, rosario d'agata, Cronaca
CATANIA - Da stamattina sono al lavoro nel Parco Gioeni i primi dieci operai della Forestale che stanno effettuando lavori di decespugliamento e pulizia delle erbacce in base a un accordo, sottoscritto nei giorni scorsi, che consentirà al Comune di Catania di utilizzare, attraverso la Regione, trenta forestali nei parchi cittadini.

Lo ha reso noto l’assessore al Verde e ai Parchi pubblici Rosario D’Agata, sottolineando come si stia lavorando “prima di tutto per restituire alla piena fruizione dei cittadini quel Parco Gioeni colpito da un incendio nel giugno scorso e lasciato per troppo tempo nell’incuria”.

All’indomani del rogo, il sindaco di Catania Enzo Bianco aveva effettuato un sopralluogo con i tecnici per analizzare la situazione. Il 3 luglio, poi, nella riunione a Catania tra la giunta comunale e quella regionale presieduta dal governatore Crocetta, Bianco aveva parlato della possibilità di utilizzare, come previsto dall’ultima Finanziaria regionale, i forestali per i parchi della città.

Un primo incontro tra i funzionari comunali e quelli della Forestale per parlare del rimboschimento del Gioeni, ha ricordato l’assessore D’Agata, si era svolto il 18 luglio. Nei giorni scorsi, poi, come detto, l’assessore D’Agata ha perfezionato l’accordo con il dirigente dell’Agenzia di Catania del Demanio forestale Ettore Foti, che ha agito su indicazione dell’assessore regionale all’Agricoltura Dario Cartabellotta e del dirigente dell’Assessorato Pietro Lo Monaco.

“In base all’accordo – ha spiegato l’assessore D’Agata - il Comune di Catania potrà usufruire dunque, complessivamente, di trenta operai forestali. Che lavoreranno nei parchi Gioeni, Falcone, Madre Teresa di Calcutta, nella villa Bellini, nel Boschetto della Plaia e in alcune aree verdi di Librino. Ciò consentirà, per quanto possibile, interventi mirati contro gli incendi e la qualificazione delle aree dei parchi”.


08 Agosto 2013



Notizie correlate:









Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.