27 settembre 2012

IL CANDIDATO FRANCESCO LUPO HA MODIFICATO IL PROGRAMMA ELETTORALE





Ringrazio immensamente il candidato Francesco Lupo per aver modificato il programma elettorale del Movimento 5 Stelle, quindi niente più cooperative o associazioni onlus o società come le SRL a capitale ridotto per gli imprenditori fino a 35 anni, ecc. ecc. ecc.


Ecco quì sotto le modifiche apportate e visibili nel sito del Movimento5Stelle Sicilia.


11 – Forestali:
A) Stipulare accordi con i Comuni della Regione Siciliana e gli Enti di natura pubblica favorendo il passaggio di risorse umane dove necessarie dalla Regione ai Comuni e/o Enti che ne facciano domanda in base alle competenze richieste, bloccando assunzioni ex novo, e consentendo uno snellimento del comparto forestale nel tempo. Ad esempio, si potranno obbligare i comuni che usufruiscono dei fondi regionali per la gestione di parchi e giardini pubblici, ad usufruire del personale del comparto forestale che per la L.R. 14/2006 è abilitato a svolgere questa mansione.
B) Istituire dei bandi Regionali per terreni e strutture demaniali che abbiano un interesse commerciale (es. Parco Natura) in cui il terreno verrà dato in concessione (non venduto) per un tempo determinato in base ad un progetto che deve essere sottoposto ed approvato nelle sedi competenti. Allo scopo di favorire un possibile sbocco lavorativo alle risorse umane del comparto forestale(in particolar modo le fasce più giovani e i 78isti) , verrà dato un punteggio più alto ai progetti presentati da singoli forestali o da società che assumano come impegno con la regione, l’assunzione di personale del comparto forestale.
C) Istituire progetti di ricerca finanziabili tramite i FESR 2014-2020. Un Esempio è dato dalle aree in cui sono presenti piante officinali (es. Monte Quacella nelle Madonie) che possano contribuire ad uno sviluppo economico-ambientale del territorio e della ricerca scientifica.
D) Adoperare i fondi FESR 2014-2020 in progetti di prevenzione e pianificazione ambientale, in cui possano anche essere coinvolti la cittadinanza e le scuole, al fine di garantire una corretta educazione del rispetto ambientale e della prevenzione antincendio.
E) Costituire un “Ente Foreste Regione Siciliana” in House Providing della Regione dotato di strumenti di trasparenza ed efficienza, che promuova un utilizzo produttivo del demanio boschivo, che sia reso auto-finanziabile dall’uso delle risorse boschive a sua disposizione e dai servizi che potrà espletare con privati e/o altri enti; Inoltre potrà gestire (come ente) aree attrezzate volte a fini turistici con servizi a pagamento. I suddetto ente non potrà usufruire di fondi pubblici e il bilancio pubblico dovrà essere revisionato ed approvato da ditte terze.
F) Riportare la competenza specifica tra i dirigenti del Dipartimento Azienda Foreste, programmando dei target preposti di efficacia, efficienza e produttività dei distretti di competenza. La dirigenza dovrà essere scelta tramite bando pubblico per titoli ed esami e non più tramite nomina politica. Bisognerà inoltre garantire un taglio dei CDA amministrativi al fine di risparmiare fondi che possano essere usati per l’efficienza del comparto forestale.
G) Recepimento della “Legge-quadro in materia di incendi boschivi” n. 353/2000, emanata dal Parlamento nazionale, ponendo particolare attenzione sulla mappatura delle zone incendiate e di quelle a rischio e sulla impossibilità di avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni.
H) Estendere le competenze del comparto antincendio dei forestali, anche in aree che si trovano a ridosso
 delle zone boschive che spesso risultano private e di competenza dei VVF e della Protezione Civile, al fine di coadiuvare e garantire una corretta prevenzione degli incendi e una tempestività d’intervento.
I) Potenziare la pianificazione della prevenzione antincendio delle aree boschive: implementando un telecontrollo delle zone a rischio; migliorando i software di comunicazione e controllo dagli organi periferici (Torrette) agli organi centrali (Centri Operativi Regionali e Provinciali) ; implementando anche strutture e attrezzature in uso dalle squadre antincendio.
L) Invertire i criteri che regolano la presenza degli operatori stagionali, ispirandosi ai principi dell’Ente Parco dell’Aspromonte, in cui gli operatori debbano in particolare spendersi per la prevenzione degli incendi come previsto anche dal recepimento della legge quadro. In questo modo il forestale stesso diventerà garante del bosco, adottando nuove tecniche per prevenire la perdita di patrimonio boschivo. Inoltre, a fine stagione sarà possibile premiare con incentivi quei distretti che abbiano ridotto in base alle casistiche agli anni precedenti, la percentuale di incendi grazie alla loro opera di prevenzione.
M) Introduzione di software come ad esempio la Tecnologia Gis per migliorare la pianificazione del comparto e del territorio tramite Sistemi Informativi Territoriali (SIT) utilizzabili per un maggior controllo e sviluppo del territorio boschivo e delle aree che necessitano intervento in base alle risorse umane a disposizione della Regione.

Clicca quì e leggi il vecchio programma.


Piaccia o no, si evince che c’è un chiaro e forte impegno per il comparto forestale.
Per quanto riguarda il nostro settore, non conosciamo invece i programmi elettorali degli altri candidati Presidenti.


 Notizie correlate:
  
Nel frattempo si registrano nuovi commenti
Francesco Lupo candidato del M5S nel collegio di Palermo




Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.